BUONA DOMENICA
HAIKU
(Cos’è l'haiku ?)
L'haiku è una poesia dai toni semplici, senza alcun titolo, che elimina fronzoli lessicali e congiunzioni, traendo la sua forza dalle suggestioni della natura e delle stagioni: per via dell'estrema brevità la composizione richiede una grande sintesi di pensiero e d'immagine. Soggetto dell'haiku sono scene rapide ed intense che rappresentano appunto, in genere, la natura e le emozioni che esse lasciano nell'animo del poeta (haijin). L'ultimo verso è, tradizionalmente, il cosiddetto riferimento stagionale (kigo), cioè un accenno alla stagione che definisce il momento dell'anno in cui viene composta o al quale è dedicata.
La mancanza di nessi evidenti tra i versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni, quasi come una traccia che sta al lettore completare.
L'haiku fu creato in Giappone nel XVII secolo, ma deriva dal tanka, componimento poetico di 17 sillabe che risale già al IV secolo. La numerazione dei versi dipende dal contenuto dell'haiku, purché sia sempre di 17 sillabe.
In Giappone si calcola che più di dieci milioni di persone (circa il 10% della popolazione) si dilettino a scrivere haiku. I gruppi di poeti che si riuniscono per parlare di haiku si chiamano haijin. Quasi tutti i giornali nipponici hanno una sezione riservata agli haiku. Nei licei americani e in Marocco si insegnano tutt'oggi le tecniche per scrivere haiku.
La poesia haiku è diffusa in tutto il mondo e in tutti i livelli culturali, non c’è scrittore, poeta, cantore, menestrello, vate o aedo che non si sia cimentato nella tecnica haiku. Giusto qualche esempio:
Un testo del cantautore siciliano Franco Battiato si intitola per l'appunto Haiku, ultimo brano dell'album Caffè de la paix del 1993.
Ian Fleming, nel penultimo romanzo con protagonista James Bond, Si vive solo due volte, nomina alcuni esempi di poesie haiku. Ne idea uno egli stesso:
Si vive solo due volte: una volta quando si nasce e una volta quando si guarda la morte in faccia.
Il componimento è tuttavia un falso haiku, giacché nella sua versione originale presenta più sillabe del dovuto.


Giuseppe, un argomento simpatico e suggestivo questo degli haiku. Penso che un po’ tutti ne siamo tanto ispirati da tentare di comporne qualcuno. A me viene questo: “alba mista al nero del buio che l’anima ricopre di spessi rimpianti”. Quanto all’aforisma finale sulle donne, che ne direste se non ne “giudicassimo” nessuna? Un caro abbraccio, Giuseppe.
Bellissima la tua Haiku, Lorenzo: poche parole che aprono una finestra su un immenso orizzonte interiore.
Relativamente all’aforisma ribalterei la situazione:
“Chi pensa a quanto è difficile essere uomo?”
Il problema può essere risolto in due: un uomo e una donna, insieme, possibilmente innamorati. E la vita continua……
Un grande letterato ha sostenuto che la sintesi sia la cosa più difficile da esprimere!
L’haiku ne è l’esempio perfetto. Pochi termini che racchiudono un pensiero completo e affascinante!
Veramente bello!
E’ molto difficile scrivere poesie haiku, anche se all’apparenza sembrano semplici, senza cadere nella banalità più assoluta.Il poeta deve avere la capacità di condensare e concentrare i suoi sentimenti, le sue impressioni, in pochi versi significativi e che raggiungano il lettore in modo diretto.Il suo è un lavoro di grande introspezione , riflessione e ricerca di vocaboli adatti. Simona ci è riuscita in pieno e le faccio i miei più sinceri apprezzamenti. D’altra parte, cara Simona , hai una grande capacità nel poetare che ho già riscontrato in altre tue produzioni non haiku. Ciao
Come ho gia’ detto aperto il compiuter mi s ‘ presentato il bosco con una pagina veramente bella.Grazie Guseppe che l’hai preparata e grazie a Simona per i suoi lavori che ho molto apprezzato,penso nn sia molto facile scrivere poesie haiku anche se all’apparenza sembrano semplici e Simona ci ha dato il meglio in pochi versi ha saputo concentrare i suoi sentimenti
buongiorno è una bellissima domenica con una bella aria frizzante e il sole timidamente ci accarezza una bella passeggiata nel parco mi fa apprezzare tutto ciò con le foglie che cadono di color marrone e quelle che si arrossano. conosco questo forma di poesie che è intrisa di spiritualità che richiamo quella rarefatta e minimalista del buddismo zen, che sicuramente BASHO ne fu seguace e praticante è un poeta classico della letteratura giapponese. queste poesie brevi che simona scrive sono bellissime è difficile scrivere i sentimenti in cosi poche righe lei ci riesce grazie simona per questa tua condivisione e grazie giuseppe per la tua presentazione così sempre attenta. che dire le donne………….
categoriea molto ricca.vi regalo questa di MATSUO BASHO
mayuhaki wo omokage ni shite no hana
mi ricorda
un piumino per belletto
il fiore di cartamo
carthamus tinctorius, fiore di colore giallo, noto con i nomi comuni di cartamo o zafferanone.
mi cogliete preparato perchè amo questo stile grazie ancora e brava simona
Grazie Giuseppe per aver presentato questo nuovo modo di far poesia, la brava Sabrina nei i suoi versi ci ha fatto capire la semplicità e la completezza facendoci entrare nel tema senza commentare. Per quanto riguarda l’aforisma, preferisco astenermi di dare giudizi affrettati. Buona domenica a tutti
Anelom, i versi haiku sono di Simona!
caro angelom ………….ti pregherei di rileggere i versi sono di simona ti auguro una buona giornata che vista la vista?
angelo nn sono i miei …non sono cosi brava io ..anzi poetessa no proprio
che belle poesie che ci stanno proponendo in questo periodo ….qua nel bosco complimenti a tt niko ottorino simona wowwwwwwwww bravo giuseppe che trovi questi grandi poeti
Scusate cè stato un lapsus, mi scuso con Simona, un’altra volta starò più attento.
Angelo, sei scusato, nella foga dell’entusiasmo si può cadere in un involontario lapsus. Sabrina ha i suoi meriti e gliene diamo atto per quanto veramente vale.
Cari amici, scusate il ritardo nel ringraziarvi, l’entusiasmo è venuto un po meno. L’immane tragedia accorsa al giovane campione Simoncelli, mi toglie la gioia… oggi
d’essere un padre, felice: Ringrazio voi tutti anche a nome di Simona per il giudizio encomiabile espresso. Un particolare ringraziamento all’amico Giuseppe per la sua magistrale presentazione. Simona invia un caloroso abbraccio a voi tutti ancora grazie.
edmondo porta i miei complimenti a simona per i suoi scritti ….. si orgogliosa di lei ….anche se noi figli ogni tanto sbagliamo …..kissonnee
bravissima Simona, le tue poesie sono un concentrato di arte e leggendole riempiono il cuore.
Sono bellissime, sopratutto pulite e piene di fantasiA.
Bellissimo! l’haiku, c’ho provato e riprovato, ma non combaciano le sillabe, 17 sono pochine x esprimersi…..e se levo una sillaba diventa sconclusionato,specialmente se si deve mantenere un certo ritmo (5/7/5)…
Ma non demordo,l’idea di essere una poetessa lapidaria mi intriga non poco….
Grazie Simona! bravissima!!!!
forse ci sono!
Vecchi amanti, (5)
molte giornate liete (7)
di fine stagione (5)
che dici,Simona? pensi che vada bene? una preposizione semplice (di) può starci come licenza poetica?
Ho rifatto l’haiku;
alba che vince
sul buio che l’anima
ora rimpiange
Lieve, dalla tua haiku puoi togliere l’agg. molto, così è perfetta… brava.
5 – 7 – 5 è il massimo delle sillabe che può contenere, possono essere anche meno. Se vuoi approfondire, cerca nel web, le 14 haiku del Poeta Jorge Luis Borges.
Grazie per il tuo commento, affettuosamente ti abbraccio.
Simona
Lorenzo, vedi se va meglio la tua haiku:
L’alba vince
sul buio,
l’anima
ora rimpiange. Il soggetto è tuo, bravo, Simona
Simona, faciamo tesoro della tua bravura.
Non so che senso possa avere questo mio pensiero: dimmelo tu.
Il terrore cresce
tutto distrugge
non lo arresta
il vento purificatore.
Un caro saluto. Giovanna
Sorrido. Vedo che l’argomento è risultato gradevole e soprattutto interessante considerando che ha scatenato un entusiasmo tale da sollecitare l’impulso di scrivere e mostrare agli amici la propria poesia haiku.
Ringrazio Sabrina per la sua considerazione e vorrei precisare che personalmente non mi cimento ad andare a caccia di talenti ma insieme si valuta ciò che ci perviene e si procede alla pubblicazione di quanto si ritiene valido per la delizia di chi legge. Continuate a scriverci, grazie.
Simona ti devo ancora una volta ringraziare nn solo per i la tua poesia che ho molto apprezzato,ma per questa poesia haiku che ho imparato a conoscere e voglio approfondire
Tante grazie, Simona. Congratulazioni e auguri.
Cara Giovanna, nella poesia haiku devi usare, sostantivi aggettivi, massimo un verbo,ne hai messo 3, riprova vedrai, ci riuscirai, un abbraccio affettuoso, l’haiku deve essere tua.
Grazie Simona! per la verità l’idea era di mettere POCHE (giornate liete di fine stagione)…visto che i soggetti sò vecchi….
…. ma mi sembrava così triste… In effetti quel “molte” speravo che passasse per un augurio a vecchi amanti…. Ma nun c’azzecca granchè…
L’augurio però lo faccio ugualmente: Vecchi amanti! vi aguro amore amore amore per mille anni ancora!!!
Grazie ancora Simona/Edmondo. Mi cimenterò e diventerò una poetessa di poche parole!!!
Edmondo, forse questo è venuto meglio:
Lenta campana
dai rintocchi stonati
tuttavia suona
Giovanna
Saluti a Simona
Bravissima Giovanna, haiku perfetta: se i rintocchi sono stonati, pazienza, ma è importante che la campana continui a suonare e finché suona……… ascoltiamola.
Grazie Giuseppe, mi fa piacere di aver capito come funziona!
anch’io sono presa dal vortice delle poesie haiku e sottopongo umilmente a Simona quello che ho scritto:
– Chicco di riso, tenerezza l’avvolge (pensando ad una
maternita’)
– Oltre il respiro, nuvole di viole t’accolgano
(dedicata a Sic.)
– Luce argentea, volteggia nel vento
Grazie in anticipo, per la tua attenzione.
Ciao e ancora bravissima.
Giovanna continua così, sei sulla buona strada, ricordati di firmarle altrimenti le plagiano, Simona ti saluta…
Anna le tue poesie haiku, sono stupende, meritevoli di encomio, continua così, hai iniziato molto bene, il bosco in delirio ringrazia anche per il tuo bel contributo, Brava Anna Grazie anche da parte di Simona, Ricorda di firmarle. Lo psso dire? un Kissone…
Edmondo non ti allargare troppo: i meriti sono di Simona e tu vuoi raccogliere gli allori? Lasciali alla tua bravissima figliola.
Signor Giuseppe, mi scusi se intervengo a favore di Edmondo,
ma tengo a precisarle che grazie a Eldy è nata una sincera
amicizia, pertanto ciò che è stato scritto è semplicemente per questo.
Edmondo sa benissimo che il merito è tutto di sua figlia Simona.
Approfitto per ringraziarla di tutto il suo lavoro nel bosco, è palpabile che è fatto con grande amore.
Brava Anna, hai capito che tra me e Edmondo c’è una grande amicizia e certe battutine, tra noi, possiamo anche permettercele. Conosco personalmente Simona e so concretamente quanto è brava.
Una pagina estremamente godibile e divertente, complimenti.
.